Origine degli elementi radioattivi all'interno della miniera di Perticara

Con consorti
11 gennaio 2024   20:15   ristorante Da Marchesi Novafeltria Ca' Giannessi
Conviviale con signore
Relatori Matteo Giordani

Il professor Matteo Giordani ha conseguito la laurea in Scienze e Tecnologie Geologiche ed Ambientali nel 2013 e il dottorato di ricerca nel 2017, entrambi presso l’Università Carlo Bo di Urbino.

In seguito il nostro ospite ha svolto un periodo come ricercatore presso l’Università di Berna e, da ottobre 2020, è Assegnista di Ricerca presso l’Università di Urbino Carlo Bo.

A giugno 2023 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore universitario di Seconda Fascia in geochimica, mineralogia, petrologia, vulcanologia, geo-risorse.

Le fibre minerali pericolose, ed in particolare le zeoliti fibrose potenzialmente inalabili, sono da sempre l’oggetto delle ricerche scientifiche del professor Giordani iniziate nel 2011 con i lavori della prima tesi di laurea.

In occasione della riesplorazione della miniera di Perticara ad opera della Federazione Speleologica Regionale Emilia Romagna (2015-2016), la campionatura di alcune fibre minerali ha portato a risultati sorprendenti, soprattutto a causa di un elevato contenuto di  Polonio 210nelle fibre di epsomite.

Ulteriori domande, relativamente alla potenziale pericolosità per l’uomo dell’epsomite fibrosa, ma anche al motivo di questa anomala concentrazione di elementi radioattivi, hanno spinto a valutare eventuali rischi per la popolazione che vive nell’area ed è stata l’occasione per condurre studi di carattere "locale".

 I principali risultati sono stati pubblicati in tre riviste scientifiche di prestigio internazionale e presentati ai più importanti congressi italiani


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