Mario Novelli è un self-made man che ha onorato il nostro Paese e il Montefeltro. Nel corso dell'intervista  ripercorreremo insieme un pezzo della nostra storia attraverso gli occhi di un protagonista che ha vissuto intensamente gli anni che vanno dal periodo immediatamente successivo alla seconda guerra mondiale ai due primi decenni del nostro millennio. La storia lavorativa dell'amico Mario inizia nel '52 quando, riscuotendo la stima di alcuni negozianti riminesi, gli viene proposto di vendere tessuti e vestiti a Novafeltria e, dopo aver acquistato una vecchia Balilla, anche nei paesi vicini. Dopo circa 10 anni nasce l'azienda "SILVIO'S"  quando, dopo la chiusura della miniera di Perticara, tanti operai erano rimasti senza lavoro. Mario avverte l'opportunità e, probabilmente, ancor più forte, l'obbligo morale di dare una svolta alla sua vita e, contemporaneamente, creare la possibilità di nuove, diverse modalità di lavoro. Fonda così una azienda tessile. Gli inizi presentano , ovviamente, alcune difficoltà, che vengono superate grazie alla tenacia dell'imprenditore e alla fiducia accordatagli da alcuni amici tra cui il fondatore del club, Paolo Suzzi. La ditta, in virtù della serietà della produzione e della qualità dei prodotti, si impone a livello nazionale ed arriva ad impiegare più di 50 persone: operai, impiegati e designer che si aggiornano continuamente sotto la guida di Mario e, dagli anni '70, della moglie Fernanda.  "Da alcuni anni ho chiuso" - ci dice Mario - un po' per limiti di età e un po' per una concorrenza che agiva con mezzi e comportamenti che non potevo né volevo contrastare". "Potevo vendere il marchio o delocalizzare la produzione, ma al primo ero legato da affetto mentre per la sede ho sempre creduto che l'imprenditore debba sentirsi legato a quel territorio dove ha operato e dove vivono i suoi familiari e i tanti amici che mi hanno sempre dimostrato fiducia e affetto".